Il soggetto è portato a desiderare, ne sia consapevole o meno, lo stesso oggetto che desidera un altro soggetto, o che il soggetto pensa desideri l’altro, oppure di essere come è lui, o come il soggetto pensa che lui sia.
Termine da intendersi nel senso etimologico di ostacolo; nella teoria mimetica indica il rivale che ostacola il desiderio e l'emergere della menzogna romantica, svelando l'esistenza di un mediatore.
È l’atteggiamento di chi assume strategicamente la posizione di capro espiatorio attraverso la quale rivendicare almeno questa come differenza sua propria, esclusiva ed elevante, così da ribaltare la
Per verità romanzesca si intende la consapevolezza delle mediazioni cui si è soggetti, con menzogna romantica il tentativo di negare l’esistenza della mediazione e di affermare una presunta autonomia